Palazzo Borghese: beautifulday!!!
“Se vuoi vivere un’emozione unica all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, devi semplicemente unirti a @gliamantideltrekking e lasciarti guidare dal loro tour leader”
“@Roberto Pancotto. Con il suo connubio di professionalità, emozioni e caparbietà riuscirà a farti immerge in un mondo affascinante pieno colori, profumi e panorami meravigliosi.”
“L’obiettivo della nostra escursione è Palazzo Borghese (2145 metri) 
che deve il suo nome ai resti di un palazzo medievale, mentre per i più temerari si proseguirà con lo speculare scoglio di Sasso Borghese, una terrazza panoramica che permetterà una vista dal mare Adriatico al cuore degli Appennini e da dove sarà possibile ammirare dall’alto il laghetto, specchio d’acqua che ospita il Chirocefalo della Sibilla, una specie simile al più famoso Chirocefalo del Marchesoni che si trova nel Lago di Pilato.”
“Con l’entusiasmo nel cuore e gli occhi pieni di curiosità avanziamo costeggiando gli impianti di risalita di Monte Prata e, rasentando gli ometti Cai, ci riempiamo i polmoni con il profumo dell’erba fresca e dei fiori selvatici.”
“Man mano che guadagniamo quota il paesaggio si svela davanti. a noi, con i raggi del sole che creano giochi di luce rendendo il tappetto di erba ancora più verde e luminoso. La nostra amica @RitaRomano non manca di immortalare la bellezza intatta della natura scattando foto ed esaltando ogni dettaglio di quel paesaggio mozzafiato. Con un passo lento e costante arriviamo alla freschissima Fonte della lumenta (1799 ml.), qui una breve sosta per idratarci prima di riprendere a salire sul costone che ci. condurrà a Palazzo Borghese.”
“Rassicurati dalla presenza dei nostri referenti @RobertoPancotto e @PieroViva, riprendiamo il cammino conquistando lentamente ma con tenacia ogni salita, affrontando il. terreno a volte malagevole ed attraversando creste con scenari mozzafiato. Ci sentiamo infinitamente piccoli ma al tempo stesso parte integrante di quel paesaggio, testimoni di un panorama che sembrava dipinto da un artista, le nostre anime si riempiono di gratitudine per aver avuto l’opportunità di. vivere questa esperienza unica, di respirare l’essenza stessa della montagna e di farne parte. Il clima sereno dei partecipanti distrae dal tempo che scorre e senza accorgercene arriviamo in vetta, alcuni nostri compagni si abbandonano sul fresco manto erboso per recuperare energia ed altri lasciano i propri zaini per salire sul massiccio di Sasso Borghese. È da quiche si starà sospesi tra il. cielo e la terra in uno spazio senza fine, dove il nostro tour leader @RobertoPancotto non mancherà di darci tutte quelle informazioni naturalistiche e tecniche permettendoci di farci ancora di più apprezzare quelle maestose creste che con i loro teatri naturali e formando valli profonde degradano perdendosi all’orizzonte fino ad arrivare al mare Adriatico.”
“Finalmente il gruppo si riunisce, nel consumare i nostri panini recuperiamo energia in un festoso clima, un leggero vento si alza e ci spinge a rimettere gli zaini in spalla. La prossima tappa sarà Castelluccio di Norcia, dove nell’ammirare da vicino i primi timidi colori della fioritura non possiamo non brindare alla bella compagnia, al luogo che ci ha ospitato e al nostro Roberto. Ed ecco che prende forma il nostro terzo tempo tra birra e arrosticini, un duetto perfetto per darci appuntamento alla prossima avventura con @gliamantideltrekking.”
Testo di Miriam Marini
