Cookie policy

Farnetta, i suoi colli e… domenica 26 maggio 2024

Lunghezza percorso : 11 km circa
Difficoltà percorso: Escursionistico
Durata escursione : 4 ore circa
Luogo di incontro: Ore 8.00 Parcheggio “Class hotel” Terni
Ore 8,30 Farnetta
Farnetta
Circondata da boschi di querce autoctone dalla lunga foglia (Quercus Frainetto), da cui probabilmente deriva il nome, Farnetta è uno splendido borgo che conserva ancora oggi il fascino del medioevo.
Frazione del Comune di Montecastrilli, Farnetta si distende su un colle ad un’altezza di 385 metri sul livello del mare.
Castello edificato nell’Alto Medioevo, è attestato in due documenti del 1112 del Regesto di Farfa, dove il Conte Rapizone degli Arnolfi donò alcune chiese, tra cui una di Farnetta, e la stessa San Lorenzo in Nifili al monastero della Vergine Maria di Farfa.
Dal XIII il territorio passò sotto il dominio di Todi, e Farnetta divenne uno degli avamposti di frontiera con Amelia e Narni con le conseguenze e gli scontri che si susseguirono tra il XIII e XV.
Come per tutti i castelli del territorio, nel 1577 anche Farnetta appose lo stemma dell’aquila tuderte sulla porta del paese che era ricompreso nel plebato di Santa Vittorina oggi nel territorio di Avigliano Umbro.
Cosa vedere a Farnetta
Una delle strutture più caratteristiche del borgo è la Chiesa di San Nicolò che dal XV secolo sostituì quella di San Silvestro oggi scomparsa. La struttura è a navata unica con due nicchie ai lati: nell’altare di destra una tela che raffigura l’Ultima cena; in quello di sinistra una Madonna del Rosario con Bambino
Fuori dall’abitato si nota la splendida Torre della Palombara, struttura di avvistamento di epoca tardo medievale, e il Palazzo Nevi, oggi residenza d’epoca che nelle sua fondamenta conserva delle strutture di epoca romana.
Chiesa di San Lorenzo
Risale al X secolo ed è posta nella antica parrocchia di Farnetta, da cui dista circa 2,5 km; San Lorenzo era (ed è) al centro di un grande tenimento agricolo di circa 50 ettari di proprietà della parrocchia di Farnetta (ora Istituto di Sostentamento del Clero di Todi) che per secoli ha reso la parrocchia di Farnetta ricca e ambita. La chiesa è situata lungo un importante diverticolo romano della Via Amerina che collegava Roma con AmeliaTodi ed il nord.
Questo percorso assunse una significativa rilevanza in epoca alto-medioevale a seguito del controllo longobardo della vicina Via Flaminia.
La chiesa, di piccole dimensioni, è costruita con blocchi di pietra, di diversa grandezza, di reimpiego romani. In facciata, alcuni blocchi presentano pregevoli decorazioni floreali. Una cornice in pietra corre lungo entrambe le pareti laterali e per un breve tratto piega anche verso la facciata; probabilmente su essa si innesta la volta a botte della copertura interna. L’interno è a navata unica con volta a botte, preceduta da un piccolo atrio anch’esso voltato a botte, dove si notano tracce di antichi affreschi. Il passaggio tra l’atrio e la navata avviene attraverso un varco sovrastato da un arco a tutto sesto, definito da una decorazione di mattoncini posizionati a dente di sega.
La zona del presbiterio (rivolta verso est), rialzata con due gradini, ospita l’altare a cippo, che ha un’iscrizione risalente all’anno Mille. L’abside è di forma semicircolare ed ha un semicatino superiore.
La parete interna, opposta a quella dell’altare, presenta degli affreschi (XV secolo) ancora in buono stato. Le pareti laterali, oltre ad avere tracce di affreschi, sono caratterizzate da cornici di pietra di varie forme, poste ad altezza diversa. Nell’intonaco sono inoltre visibili segni di aperture rimaneggiate nel tempo. La casa colonica limitrofa, che un tempo inglobava parte della chiesa, è attualmente in rovina.
Referenti escursione AE FIE/CSEN Antonio Possanzini telefono +39 349 860 9383
AE CSEN Andrea Ruggeri tel. +39 392 242 1338
AE CSEN Roberto Grilli telefono +39 347 122 8217
Per poter partecipare è necessario possedere la tessera dello CSEN dell’Associazione “Gli Amanti del Trekking” o FIE, di altre Associazioni in regime di reciprocità. In alternativa, è possibile stipulare un’assicurazione giornaliera (polizza CSEN) al costo di 15 euro che dovrà essere confermata almeno un giorno prima.
L’escursione non è indicata alle donne in gravidanza e ai cardiopatici.
I partecipanti alle escursioni sono tenuti al rispetto delle normative ANTI-COVID vigenti al momento.
Ascoltare e seguire collaborativamente le direttive impartite dagli accompagnatori.
Non si potrà partecipare all’escursione in caso di: sintomi influenzali e temperature superiori a 37,5.
La partecipazione alle escursioni implica la piena consapevole accettazione delle regole sopra elencate.
Gli orari, i tempi di percorrenza, il programma e il percorso potrebbero subire variazioni, a insindacabile giudizio degli accompagnatori, per sopravvenute esigenze del momento.
L’escursione potrebbe essere condizionata dalle condizioni meteo. Per motivi organizzativi, è obbligatorio confermare la propria partecipazione all’escursione.

Ultimi articoli

Natale Solidale

Natale solidale. Anche quest’anno è possibile partecipare alla terza edizione di Un panettone per gli anziani di Nocera Umbra acquistando i libri dell’autore Gianluca Giovannini,

Facebook
Twitter