Una bella occasione per sperimentare con gli amici dell’Associazione A.Ge l’attività del “plogging” .
Il trekking e il Plogging, una nuova tendenza che sta investendo in modo significativo la vita delle persone: la difesa dell’ambiente e la riscoperta della vita all’aria aperta. Queste due realtà sono molto legate tra loro e hanno spesso dato vita ad iniziative e ad attività con lo scopo di apportare benefici sia alle persone che al nostro pianeta. È così che hanno preso piede il plogging e l’eco trekking, due attività giovani, salutari e positive per l’ambiente, che scopriremo partecipando a questo evento..
Programma:
- Ritrovo presso i giardini pubblici di Sferracavallo ore 08:45;
- Presentazione e sessione di Plogging ore 09:00;
- A seguire passeggiata fino a Rocca Ripesena
- Percorso in linea;
- Distanza Km 3 km circa;
- Dislivello 200 circa;
- Durata ore 1h 30min circa;
- All’arrivo ristoro e consegna attestati a tutti i partecipanti;
Per i più volenterosi è possibile proseguire per un giro ad anello nel bosco di Sossogna di circa 4,5 km e dislivello di circa 100 m
- Valutazione dei percorsi ( T/E )
- Fine escursione ore 14:00
- Pranzo al sacco.
- L’escursione si intende terminata al ritorno alle macchine.
Attrezzatura obbligatoria:
- Scarpe da trekking adeguate al sentiero escursionistico;
- Abbigliamento adatto alla stagione ed al meteo;
- Scorta d’acqua, almeno un litro o secondo esigenze.
Attrezzatura consigliata:
- Bastoncini;
- Calzature di ricambio
- Giacca a vento leggera.
Adesioni entro e non oltre le ore 20:00 di venerdì 24 maggio contattando Tony 333 8946791
- Accompagnatori, Sandro Livi, Salvatore Spiga, Paolo Pimpolari.
Eventuali ospiti dovranno contattare Tony su WhatsApp al numero 333 8946791 comunicando nome, cognome e codice fiscale per attivare l’assicurazione temporanea,
Per il ritorno a Sferracavallo sono garantiti servizi navetta gratuiti fino alle ore 13:30, pertanto meglio organizzare, per renderci liberi ed autonomi, alcune macchine navetta.
Breve descrizione del Plogging:
Il termine plogging deriva dall’unione dell’espressione svedese plocka upp, ovvero “raccogliere”, e della parola inglese jogging. Venne coniato per la prima volta nel 2016 dal podista svedese Erik Ahlström, il quale in occasione del trasloco in una città diversa da quella in cui risiedeva, decise di ripulire la zona nella quale era solito allenarsi tutti i giorni, prima di lasciarla per sempre. L’iniziativa, condivisa sul profilo Instagram del podista, venne ben presto notata e ricevette fin da subito un forte riscontro positivo, tanto che nel giro di breve tempo si diffuse rapidamente sia in Europa che in Asia.
Praticarlo è molto semplice: consiste infatti nel raccogliere, con guanti, i rifiuti che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare attività sportive all’aria aperta.