Cookie policy

Cosa bolle in pentola: riunione del 13 dicembre del CR Umbria

Da qualche tempo a questa parte, il Comitato Regionale Umbro ha preso a riunirsi con cadenza mensile per discutere dell’andamento delle attività di cui è responsabile, dei progetti in essere e di questioni organizzative che vanno analizzate, discusse e chiarite per assicurare il pacifico nonché piacevole adempimento dei ruoli che ogni membro si trova a ricoprire.

Non è stata diversa la serata dello scorso 13 dicembre, quando si è discusso in primis del Sentiero E1, che attraversa l’Umbria da Bocca Trabaria a Castelluccio. Essendo appannaggio della FIE la manutenzione e la segnatura di tale sentiero, si è discusso dei tratti che ancora non sono stati adottati dalle associazioni umbre federate. L’imperativo è quello di passare, con l’inizio del 2023, alla fase operativa, avviando la formazione e i conseguenti lavori di manutenzione del Sentiero.

Di formazione si è parlato anche nei termini dei nuovi corsi da organizzare a beneficio dei nuovi Accompagnatori Escursionistici. Rispetto al 2022 si ha in animo di cambiare sia la sede sia le modalità di fruizione, in modo da agevolare la partecipazione di tutti gli interessati, nonché la gestione da parte degli organizzatori.

Un altro punto dell’incontro ha riguardato il potenziamento delle attività di comunicazione, con il coinvolgimento – già iniziato da quest’estate – delle singole associazioni, con l’intento di offrire una cassa di risonanza, di settore e qualificata, che possa coadiuvare le attività di promozione delle federate FIE. L’intento è quello di configurarsi come punto di snodo non solo per le attività delle singole associazioni e dello stesso CR Umbria, ma anche come avamposto verso FIE Italia, i quotidiani locali e nazionali e le riviste di settore.

Ultimo, ma non per questo meno importante, è stato il confronto su TASTE, il progetto europeo nel quale il CR Umbria è attualmente impegnato. L’obiettivo del progetto è quello di permettere alle comunità locali di promuovere il proprio patrimonio culturale e naturale attraverso attività di trekking esperienziale, attirando un turismo d’avventura ed enogastronomico. Un tipo di turismo lento, con una particolare alla sostenibilità e alla valorizzazione del patrimonio locale. Tutti temi attuali che porteranno il progetto, nel corso del prossimo anno, a creare una guida per la creazione di percorsi escursionistici tematici e una raccolta di alcuni percorsi selezionati dai partner del progetto., con l’auspicio che il modello TASTE possa essere esportato al di fuori del progetto e coinvolgere un numero sempre maggiore di operatori del settore. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito del progetto – www.tasteoutdoor.eu – attualmente in inglese, ma presto anche in italiano, francese e croato.

Data la cadenza pressoché mensile degli incontri, chiunque avesse necessità di sottoporre all’attenzione del Comitato proposte, suggerimenti e problematiche, è invitato a contattare gli uffici preposti:

Ultimi articoli

Lago della Duchessa domenica 17 novembre 2024

  Il Trekking Lago della Duchessa ti porta fino a 1802m di altitudine nel cuore dell’appennino laziale-abruzzese. Proprio tra queste vette si sono formati vari

Facebook
Twitter